Sabato16 ottobre, la FIOM ha organizzato una importante manifestazione nazionale.
Manifestazione che assume un valore particolarmente significativo, ben oltre la normale dimensione sindacale.
L'accelerazione nello stravolgimento del mondo del lavoro, e della conseguente demolizione dei diritti dei lavoratori ha assunto una tempistica tale, da far presagire, persino nei prossimi mesi, scenari capaci di disintegrare in ogni dove la dignità umana, subordinandola al potere.
La FIOM è l'unico sindacato capace ancora di rappresentare ciò che deve essere rappresentato, ovvero il lavoratore come persona, prima di tutto. Sindacato lasciato solo, senza sponda politica, ecco perchè pensiamo che "Sinistra Ecologia Libertà", debba fin da subito, sostenerlo in questa battaglia, nella quale il lavoro è vittima di un mercato senza regole, senza etica, votato esclusivamente a logiche di profitto.
E' indispensabile scendere in piazza, almeno per chi crede ancora nell'importante valore che possono avere gli obiettivi di una politica di Sinistra, almeno per chi crede ancora nella possibilità di fornire delle fertili opportunità per migliorare la condizione umana, almeno per chi crede ancora che una organizzazione sindacale non debba essere sottoposta a criminalizzazioni di ogni genere.
Le ragioni della FIOM, sono le nostre ragioni, di persone e di lavoratori, difendiamole prima che sia troppo tardi.
Il lavoro deve rimanere un bene comune, un diritto comune, uno strumento di dignità, progresso ed emancipazione, senza il quale perderemmo tutti l'appuntamento con un futuro degno di essere vissuto.
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