domenica 16 ottobre 2011

FACIA DE TOLA! A PROPOSITO DI RINVIO DEL PGT


Riceviamo e volentieri pubblichiamo questa lettera inviata a "Noi Brugherio"

"Ho letto sul vostro giornale la motivazione del Pdl sul fatto che il Pgt (piano di Governo del territorio) non sia stato portato in consiglio comunale entro il tempo limite previsto dalla legge ovvero il 30 settembre. Scrive il Pdl “L’approvazione è stata posticipata in seguito ad un accordo di Pdl e Lega, perché si è voluto garantire la più ampia partecipazione di tutti i cittadini che non sarebbe stata possibile all’interno dei termini più stretti inizialmente preventivati.”


Ho letto e sono saltata sulla sedia, perché c’è un limite nel prendere in giro i brugheresi. Trasformare le liti e le divergenze tra i partiti in servizio ai cittadini è qualcosa che va oltre la decenza e oltre ogni possibile “facia de tola” come si dice con un termine padano.

E dico ciò a ragion veduta.

In data 5 luglio 2011 il Comune di Brugherio ha pubblicato sull’Albo Pretorio l’avviso di procedura per la Vas (valutazione ambientale strategica) relativa all’area dove sciaguratamente dovrebbe sorgere il nuovo centro commerciale della Decathlon, ma essendo tale atto, a causa di un errore degli uffici, incompleto, questa documentazione ha potuto essere a diposizione dei cittadini solo a partire dal 21 luglio.

Ho scritto allora ufficialmente all’Amministrazione chiedendo di prorogare i termini per le osservazioni almeno di 15 giorni, non solo come riparazione all’errore, (che mi sembrava, a dire il vero, un atto dovuto) ma soprattutto perché ritenevo che essere costretti a fare osservazioni su un argomento così importante nel periodo dal 21 luglio al 5 settembre fosse un insulto al concetto di partecipazione che pure sta alla base dei piani di valutazione ambientale. Ricordo che l’istituto della Vas, è stato introdotto nell’ordinamento comunitario per consentire la partecipazione a monte di processi decisionali, in modo da ampliare il confronto tra soggetti diversi.

Ebbene, la riposta dell’amministrazione è stata irremovibile nel non prolungare il tempo delle osservazioni dimostrando che per lei la partecipazione è concepita come mero rispetto di un adempimento burocratico e obbligandomi a lavorare per la presentazione dell’osservazione nel mese di agosto con tutte le difficoltà di conseguenza per la raccolta di firme e soprattutto di discussione con i cittadini interessati.

Smettiamola allora di dire che il Pgt è stato posticipato per permettere ai cittadini maggiore partecipazione; è stato posticipato perché non si è ancora riusciti a mettere d’accordo, nonostante tutti gli incontri segreti e non, i professionisti interessati.

Alle volte noi cittadini siamo stupidi, ma non così tanto come credono la Lega e il Pdl."
Giulia Gervasoni

Nessun commento:

Posta un commento