mercoledì 10 ottobre 2012

IDEE, PERCORSI, PROGETTI E PROGRAMMI PER UN’ALTRA BRUGHERIO



La conclusione anticipata del malgoverno di  centrodestra e il commissariamento della città fino alle elezioni nella primavera del 2013, rappresentano certamente una parentesi negativa nella storia amministrativa della nostra città, ma allo stesso tempo possono diventare un’importante occasione per cominciare a ridare nuova vita a Brugherio.

Per questo è sempre più urgente dare da subito segnali di speranza alla città, costruendo un programma e una coalizione che sappiano riavvicinare i cittadini alla buona politica e chiudano definitivamente la pessima esperienza di malgoverno che Lega e PdL hanno fatto vivere a Brugherio, con la loro “maggioranza” litigiosa, incapace di governare, legata ad interessi più particolari che generali.
Ma è anche necessario voltare pagina, chiudendo con un presente (il commissariamento ) che  ha fatto del decisionismo senza confronto o partecipazione  il suo modo di governare e ha fatto calare su questa città un silenzio assordante.

Brugherio, abbandonata a se stessa per più di  tre anni, oggi più che mai ha bisogno di essere ascoltata per poter essere rimessa in piedi.

Occorre perciò costruire una rete di partecipazione e di coinvolgimento attivi, rompendo la frattura tra i partiti, l’associazionismo e i singoli cittadini, e mettendo in circolo idee, percorsi, progetti per un programma condiviso per un’altra Brugherio.

Per questo Sinistra Ecologia Libertà, insieme alle forze di centrosinistra disponibili, intende iniziare un percorso condiviso e partecipato di costruzione  del programma e dei progetti per Brugherio, capace di dare vita a una coalizione che sappia proporsi per il buon governo della città. In questo senso le primarie di coalizione possono rappresentare un passaggio non secondario di questo percorso.

5 sono i punti principali su cui la prossima alleanza di governo del centrosinistra dovrà trovare sintesi:
- Piano del governo del territorio (consumo di suolo,  mobilità, parchi,
        agricoltura)
- Scuola pubblica e Cultura
- Diritti civili
- Beni Comuni
- Welfare e lavoro

Sel, infatti, crede che  prima delle alleanze venga la condivisione di un percorso che permetta un confronto aperto e sincero sui programmi con tutti i soggetti politici o sociali che vogliono lavorare alla costruzione di un centrosinistra all’altezza dei difficile compito di governo della città, in un momento certamente non semplice per gli Enti Locali, ma che ancora oggi rappresentano le istituzioni più vicine ai bisogni delle persone.

Per questo Sel si sta impegnando perché finalmente si faccia strada la buona politica: una politica che sappia pensare e praticare se stessa dentro i bisogni reali dei cittadini e sappia farsi carico di un nuovo progetto di città, puntando su un reale cambiamento di rotta.

Alle forze del centrosinistra e ai cittadini che vogliono tornare a essere protagonisti del cambiamento, chiediamo di iniziare a costruire un’alternativa credibile per un’altra idea di città. 

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