mercoledì 15 maggio 2013

EffettoSEL: PRIMA IL LAVORO!



La crisi che attraversa l’Italia è sotto gli occhi e le tasche di tutti, e Brugherio purtroppo non fa eccezione. Numerose le piccole  aziende,  le imprese artigiane che hanno chiuso o che sono in grave sofferenza. C’è poi il caso della Candy che mette sul tappeto oltre 150 esuberi. 

Sappiamo che non è nelle possibilità del Comune risolvere da solo tutti i problemi, ma, col suo  impegno in prima persona a fianco delle realtà produttive in crisi e in costante contatto con le organizzazioni sindacali,  può comunque fare molto:

 -        individuare le soluzioni per riportare la produzione della Candy negli  impianti di Brugherio ed avviare i contratti di solidarietà,  attraverso la  partecipazione del Comune agli incontri tra azienda e sindacati    
-        rendere più operativo lo sportello Lavoro, affinché sviluppi con maggiore forza le attività di orientamento, di riqualificazione e formazione
-        sostenere la costituzione di cooperative, nelle quali i lavoratori di imprese in difficoltà diventino loro stessi imprenditori;
-        affidare la gestione dei servizi di manutenzione e cura della città a cooperative che si avvalgano di brugheresi iscritti nelle liste di mobilità o al momento senza occupazione;
-        studiare modalità di sostegno al reddito, ipotizzando un “accordo di welfare locale” con gli istituti di credito presenti in città e promovendo progetti personalizzati;
-        sostenere le attività di promozione dell’apprendistato per i giovani
-        sostenere le attività delle imprese del territorio, anche dei piccoli imprenditori e degli artigiani locali attraverso una burocrazia comunale più semplice, un intervento sul carico fiscale e il supporto alla promozione delle attività
-        la riscrittura del Piano di Governo del Territorio potrà aiutare nello sviluppo del lavoro a Brugherio, in collegamento con la realtà provinciale e regionale.
-        Vigilare sulla sicurezza sui luoghi di lavoro e l'impatto ambientale dei siti produttivi e commerciali sul territorio
-        promuovere l'agricoltura, con un Piano di Sviluppo delle aree agricole, che sono parte sostanziale del Parco della Media Valle del Lambro e del Parco Est delle Cave.
-        promuovere, d'intesa con i coltivatori e le loro associazioni, un Piano di sviluppo agricolo provinciale, che dia certezza agli investimenti, prospettive alle aziende, con l’obiettivo di conservare un prezioso patrimonio territoriale verde.
-        realizzare nuovi orti per favorire un’agricoltura a chilometro zero, capace di generare anche nuove occasioni di lavoro.

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