Tornando a casa, stanco e felice, dal congresso fondativo di Sinistra Ecologia Libertà, ho ripensato al percorso breve ed intenso che dalle prime riunioni, quasi carbonare, dopo la sconfitta del cartello elettorale di Sinistra Arcobaleno, ci ha portati all’entusiasmo e alle speranze di questi giorni.
E ho pensato che ne valeva proprio la pena!
Ci siamo rimessi in cammino per percorsi diversi ed incerti, riannodando fili e speranze spezzate, ma senza cedimenti anche quando i consensi elettorali alle comunali e alle provinciali erano deludenti; e così, invece di gettare la spugna abbiamo rilanciato organizzando a Brugherio la prima festa di Sinistra e Libertà per 10 giorni. Sentivamo attorno a noi scetticismo, ma anche fiducia…..speranza, che la partita si sarebbe potuta riaprire e che invece dello smarrimento avrebbe trovato spazio una nuova passione per creare la sinistra di questo millennio.
Pensavamo che non poteva finire così: tutti a casa, e con noi pezzi importanti della nostre storie personali, un pezzo di storia italiana.
Per questo abbiamo gettato un seme, Sinistra Ecologia Libertà.
Per una sinistra che chiuda con i risentimenti e porti i sentimenti dentro la costruzione di una comunità nuova.
Renato Magni
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